
Sabato 18 ottobre 2025, gradite ospiti del nostro palco seminterrato, andranno in scena:
Le Acacie del Ténéré
«La violenza sessista culmina sì spesso in violenza fisica. Ma nasce nei gesti, nelle parole e nei modi di fare che ogni giorno ascoltiamo, vediamo e che lasciamo correre o, ancor peggio, accettiamo e giustifichiamo e quindi sosteniamo.
Fin qui, a parole, tutte e tutti d’accordo.
Nasce spesso però anche dalle bocche delle persone amiche. La troviamo spesso anche nei gesti e nei modi delle nostre compagnie politiche.
Ma cosa vuol dire essere compagnə dunque?
Quale è l’esatto cortocircuito che ci fa rifiutare di condividere piazze e lotte con chi perpetra alcune forme di fascismo e ci fa però condividere non solo piazze e lotte, ma anche case e spazi e amicizie e vite, con chi semina e innaffia il machismo, il sessismo e dunque il patriarcato, in virtù di un’amicizia o di un’alleanza politica?
Quale è ancora il cortocircuito che ci fa vedere chiaramente e condannare una violenza e ce ne nasconde e ne fa quindi supportare un’altra?
E quanto siete dispostə ad accettare come risposta, prima di condannarla?
Abbiamo provato con “le Acacie del Ténéré” ad interrogarci e a risponderci. A voi va?»
Le acacie
Dove: caos Turba, via del Fosso snc, fermata del minimetrò di Madonna Alta (il mini ha allungato gli orari di chiusura il sabato, potete venire senza macchina)
Quando: sabato 18/10, dalle 19h00 stuzzicheria imperturbabile e a seguire si apre il sipario alle 20h00.